giovedì 28 agosto 2014

[chiamata o vocazione]

Tereza sa che il momento in cui nasce l’amore si presenta così: la donna non resiste alla voce che chiama all’aperto la sua anima; l’uomo non resiste alla donna la cui anima presta orecchio alla sua voce.

Milan Kundera - L’insostenibile leggerezza dell’essere (traduzione di Giuseppe Dierna)

venerdì 8 agosto 2014

[volto]

Un volto di paradiso è quello che non ci si stuferebbe mai di guardare, mai.

(scritto da me su facebook il 14 giugno 2011 dopo aver letto versi di Omar Khayyam)

lunedì 4 agosto 2014

[effetti etici]

La prima volta che mi allontanai da lei per più di un paio di giorni - ero andato in campagna a scrivere - mi resi conto che, in aggiunta a tutti i modi prevedibili, o forse in sottofondo a essi, sentivo la sua mancanza moralmente. Fu una sorpresa, ma invece avrei dovuto aspettarmelo. L'amore può anche non portarci dove pensiamo o speriamo ma, comunque vada, dovrebbe renderci più responsabili e veri. Se così non è - se non sortisce effetti etici - allora è solo una forma particolarmente intensa di piacere. Il dolore invece, che ne è l'opposto, non sembra occupare uno spazio morale. La posizione difensiva, fetale che ci costringe ad assumere se vogliamo sopravvivere, esalta il nostro egoismo. Non ci innalza, non ci porta a vedere le cose dall'alto. Ci rende sordi al suono delle nostre vite.

Julian Barnes, Livelli di vita (traduzione di Susanna Basso)

giovedì 3 luglio 2014

[baciarsi]

baciarti

carne, morbida, adesione umida in appoggio perfetto
prima nuota, è lingua tuffatrice di bassi fondali mediterranei, acqua fresca, pesci colorati, sabbia morbida
ora muta, è lingua liberatrice di colline verdi d'Irlanda, aria pulita, nuvole veloci, vento di scogliera
poi corre, è lingua esploratrice di foresta amazzonica, caldo afoso, scimmie urlatrici, foglie appiccicose
carne, morbida, adesione umida in movimento perfetto
sale leccando le curve del cervello, è lingua affamata in cerca di anima
scende leccando le cavità del cuore, è lingua addolcita in cerca di amore
gira leccando i limiti della bocca, è lingua mia in cerca della tua.

wild su lifeart

venerdì 9 maggio 2014

[vecchietti]

Due vecchietti che si fanno compagnia, lui molto malfermo sulle gambe e lei amorosa nelle cure, in una casa inondata di sole in un venerdì mattina qualunque, questo.
Centosessantaquattro anni in due.
Sono i miei genitori.
Mamma questa mattina, mentre facevamo lezione di guida – sì, lei alla soglia degli ottant'anni è tenace nel suo desiderio di riprendere a guidare, anche se non va mai oltre la seconda e una curva le mette timore – mi ha detto: "Io aiuterei tutte le persone del mondo".
Sono brave persone. L'esempio è fatto molto più da cosa fai che da cosa dici. Forse non mi pare, ma ho imparato tantissimo da loro, anche soltanto osservandoli.
Sono brave persone.

Gianni Davico

giovedì 13 marzo 2014

[disastro]

Mi ero innamorata di Marcos e lo avevo sposato per molte ragioni: era intelligente, educato, bello, sereno... e avevo sempre creduto che la sua virtù più importante fosse la maturità. Lo vedevo come un uomo sicuro di sé, poco incline ai sentimentalismi e alle bambinate. Eppure, eccolo lì, a dire sciocchezze impensabili alla nostra età. Mi chiesi come mi sarei sentita se si fosse mostrato freddo e pacato in quella telefonata. Forse non mi sarebbe piaciuto. L'amore è un disastro, pensai, una specie di torta alla panna. La desideriamo quando la vediamo, ma appena la assaggiamo la troviamo stucchevole, eppure torniamo ad averne voglia pur sapendo che ci nauseerà. Un vero disastro.

Alicia Giménez-Bartlett, Gli onori di casa (traduzione di Maria Nicola)

mercoledì 5 marzo 2014

[bacio, importanza del]

Non dico che il bacio sia la cosa più importante. Ma sicuramente è la più imprescindibile.
Il bacio è il lasciapassare, l’apriti sèsamo (se t’àmo), è lo spartiacque, la sottile linea rosa, è il valico di frontiera, ma se non hai nulla da dichiarare, allora, torni indietro senza scampo.

Le abilità amorose vengono dopo. Sono come la ginnastica artistica. C’è il concorso individuale con la sommatoria dei migliori piazzamenti nelle varie discipline. E poi ci sono le singole specialità. Che poi è questione di gusti, già si diceva. Non tutto deve essere perfetto e ottenere il massimo punteggio. Perché, magari, del cavallo con maniglie o, chessò, della trave non te ne importa nemmeno più di tanto.

e.l.e.n.a.