Mi ero innamorata di Marcos e lo avevo sposato per molte ragioni: era intelligente, educato, bello, sereno... e avevo sempre creduto che la sua virtù più importante fosse la maturità. Lo vedevo come un uomo sicuro di sé, poco incline ai sentimentalismi e alle bambinate. Eppure, eccolo lì, a dire sciocchezze impensabili alla nostra età. Mi chiesi come mi sarei sentita se si fosse mostrato freddo e pacato in quella telefonata. Forse non mi sarebbe piaciuto. L'amore è un disastro, pensai, una specie di torta alla panna. La desideriamo quando la vediamo, ma appena la assaggiamo la troviamo stucchevole, eppure torniamo ad averne voglia pur sapendo che ci nauseerà. Un vero disastro.
Alicia Giménez-Bartlett, Gli onori di casa (traduzione di Maria Nicola)