mercoledì 31 dicembre 2003

[desiderio]

Si impone. È vano scacciarlo. Mi prende da dentro. Denso e piano. Fino a che non lo assecondo consapevolmente con il pensiero e le emozioni. Si accavallano sensazioni presenti e ricordi, immagini che ritornano e fantasie da giocare. Una perfetta sintonia di mentale e carnale che sprigiona la sua forza nella pelle e nei sogni. Lo sento nella pianta dei piedi che sale a propagarsi nelle gambe, nelle viscere, fino alle mani che vibrano le dita a scoprire la sua pelle da accarezzare. Il mio seno cerca i suoi baci, i miei occhi anelano ai suoi. Rivedo il suo sorriso e i peli morbidi del suo petto, lo vorrei a danzare dentro di me, le mie labbra a cercare le sue dopo avere indugiato dove più è sensibile. Armonia di anima e sensi che dimentica il tempo e lo spazio.

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